Originaria del Medio Oriente, la mela cotogna veniva chiamata dagli antichi “frutto di Venere” e simboleggiava l’amore e la fecondità.
Antica, profumata e bellissima, questa mela, appartenente alla famiglia delle Rosacee, un tempo onnipresente negli orti e nelle campagne, oggi è un “frutto dimenticato“.
Ha un sapore tannico e poco gradevole, ma è molto profumata. Per questo motivo non è adatta ad essere mangiata cruda, mentre è particolarmente indicata per la preparazione di confetture, conserve e gelatine.
Poichè la confettura di mele cotogne si abbina bene anche con i formaggi, oltre alla versione classica, abbiamo voluto crearne una più moderna, coniugando tradizione e continua ricerca di sapori nuovi, con il gusto fresco e piccante dello zenzero e del peperoncino, le note speziate della noce moscata ed il profumo inconfondibile del chiodo di garofano. Il risultato è una confettura extra, dalla consistenza cremosa e compatta, da gustare come antipasto, su un crostino di pane abbrustolito con un tagliere di formaggi stagionati oppure in accompagnamento di carni grasse, pollame e selvaggina.
Ingredienti: mele cotogne, zucchero, limone, zenzero, peperoncino piccante, chiodi di garofano, noce moscata.