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Troccolone 2020 Orcia Sangiovese.

In tempi andati il Troccolone era un commerciante scaltro, che si aggirava tra i poderi della Val d’Orcia, portando mercanzie varie da barattare con ciò che per lui di più interessante i contadini potevano fornirgli: uova, pollame, olio, e così via. 

Cercava di apparire un inesperto perditempo, ma alla lunga gestiva la strategica trattativa raggiungendo il suo massimo profitto; alle massaie serviva molta attenzione per evitare un cattivo affare e far sì che lo scambio fosse il più equo possibile.

Ma con il Troccolone della Cantina di Marco Capitoni, l’affare lo fa chi lo scopre assaggiandolo!

E’ un Sangiovese della Val d’Orcia, ingiustamente messo ad un gradino più basso rispetto ad un classico Sangiovese DOC, a cagione del suo maturare in contenitori atipici per i nostri tempi moderni, ovvero in anfore di Cotto dell’Impruneta, specificamente studiate e lavorate per accogliere e conservare nel periodo di affinamento il prezioso carico enoico.

Nasce come esperimento (riuscito!) di voler riprodurre la consuetudine, prima etrusca e poi romanica, di affinare e conservare sia vino che altri alimenti in anfore di terracotta; l’assunto iniziale è di sfruttare la microporosità di un elemento naturale, come l’argilla per ottenere il giusto scambio osmotico che consenta al vino una maturazione tranquilla, senza aggiunte non desiderate dei tannini di una botte.

Una lettura alternativa, dunque, del Sangiovese della Val d’Orcia, già di suo morbido e dalla corposità equilibrata, non appesantito da tannini non suoi, ma lasciato libero di respirare e di esprimersi in una materia assolutamente naturale com’è l’anfora.

Il Troccolone di Marco Capitoni, come il personaggio storico a cui fa riferimento, marca e riflette un territorio con un profondo senso di appartenenza, portandone in se l’austera immagine di un vino corposo che sa però proporsi con leggerezza al sorso e suadente, invogliando alla nuova bevuta.

Orcia Troccolone Capitoni – 100% Sangiovese di Val d’Orcia vinificato in anfore dell’Impruneta.

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Sangiovese Riserva Doc Capitoni: il Sangiovese della Val d’Orcia

Quando un bel po’ di anni fa, in…“Era pre-Covid”, durante un’escursione col camper in Val d’Orcia, ho scoperto il Sangiovese di Marco Capitoni, è stata un’ autentica rivelazione.

Arrivare a Pienza, in Val d’Orcia, in un tardo pomeriggio d’estate, quando la calura del giorno lascia spazio al fresco che si impossessa di quelle morbide collinette tappezzate dai vigneti di Sangiovese, col sole che volge al tramonto carezzandole, è una visione onirica.

Sembra di sognare, pregustando le morbide complessità di un buon Sangiovese della Val d’Orcia.
Quella volta fu una improvvisata, imbeccato da un amico che aveva già conosciuta la cantina Capitoni, e non trovai Marco ad attendermi.

Con mia moglie e l’ amico Giovanni che ci faceva da guida in quella terra a lui già ben nota, fummo accolti dal giovane rampollo di famiglia che ci guidò con cortese disponibilità alla scoperta dei profumi, dei sentori e delle delicate, ma al tempo stesso decise sensazioni del loro vino.

Un vino che riflette la complessità del territorio in cui nasce. Infatti le vigne di Marco Capitoni, circondate da boschi, uliveti, prati e campi di cereali, costituiscono l’habitat ideale a preservare la presenza di numerosissime specie di insetti che, preziosamente ed armonicamente, competono tra loro, consentendo di evitare l’impiego di insetticidi ed un uso minimale dei prodotti fitosanitari, nella consapevolezza dell’amore verso la terra e la sua biodiversità che per Marco è un credo sacro!

L’uomo che ripone la sua fiducia nelle potenzialità della natura di difendersi da sola, non può che ritrovarsi in cantina un’uva sana da cui nasce un vino che si è fatto da solo, portandosi dentro tutta la ricchezza della natura stessa con avvolgenti note fruttate e floreali, un morbido tannino ed un palato di eccellente lunghezza. Questo è il Sangiovese doc della Val d’Orcia di Marco Capitoni!

Orcia Riserva DOC Capitoni:  90% Sangiovese affinato in botti da 33 hl e 10% Merlot affinato in barriques. Affinamento 24 mesi.